Il trading è una truffa?
Riassunto se non vuoi leggere tutto
No, il trading non è una truffa. Ma le persone che lo propongono, spesso, sono nell’area “grigia” delle truffe perché promettono risultati estremamente irrealistici basati su idee completamente inventate e casi di successo isolati.
La maggior parte delle persone che propongono trading (alcune consapevolmente, alcune non) si trovano nell’area grigia di questo grafico che mi sono inventato:
La “zona grigia” è una zona in cui ciò che i formatori o influencer propongono non sono necessariamente illegali, ma contengono promesse irrealistiche che sfruttano l’ignoranza (statistica ed economica) e la disperazione delle persone.
Vediamo i dati
~95–97% possibilità di ricadere nei trader non profittevoli
Nel trading al dettaglio con leva (CFD/FX), circa il 75–90% dei conti perde denaro nei periodi di osservazione tipici (Fonti: ESMA; FCA).
Quindi la maggior parte dei retailer (persone comuni che fanno trading) non sono profittevoli.
Tutto ha un rischio
Questo grafico che mi sono inventato aiuta a capire il rapporto tra rischio e potenziale (potenziale = quanto guadagni e quanto velocemente).. Più ci puoi guadagnare, più è probabile che tu fallisca.
Ed è praticamente impossibile avere un metodo di guadagno che non abbia alcun tipo di rischio. Tutto ha un rischio. Quindi, se un influencer ti dice “metodo senza rischio”, quella è una grossa red flag.
Cosa si rischia?
Soldi o tempo.
Nel caso del trading, stai molto letteralmente rischiando i tuoi soldi nella speranza di un ritorno economico speculando o copiando operazioni altrui.
Nel caso di altri metodi (A.S.A che io insegno su questo sito, freelance, video editing, ecc.) rischi di perdere tempo (e soldi, se decidi di investire in formazione o altro).
Perché gli influencer dicono “senza rischio”
Perché le persone ci credono. Non perché sono stupide, ma perché non comprendono le basi economiche di un investimento.
La mia opinione è questa: la maggior parte degli influencer non stanno intenzionalmente mentendo. Sono in una bolla in cui tutti quanti la pensano nello stesso modo, e i pochi casi di successo creano un enorme bias del sopravvissuto.
Esistono formatori che sanno di stare nell’area grigia, ma la maggior parte di quelli che sono in quella zona non ne sono coscienti perché sono vittime degli stessi bias dei loro studenti o clienti.
Le sale segnali sono (quasi sempre) quasi truffe
Il canale di segnali dice: “è gratis”, ma ti chiede di aprire il conto con il loro link presso un broker
In cambio, il broker paga al canale una commissione (rebate) su ogni tua operazione o sullo spread
Quindi loro guadagnano quando tu fai volume, non quando tu vinci
Loro non hanno nessun tipo di interesse nel farti vincere.
Perché dico “quasi” truffe
Perché non faccio il trader e non ho studiato finanza. Questo non invalida la mia opinione, semplicemente non sono cosciente della legalità di queste sale.
Se vuoi scoprire se un formatore/provider di servizi del genere stia nella zona grigia oppure no, fatti questa domanda:
Quelli che ti hanno convinto a iniziare a fare trading, che incentivo hanno a vederti profittevole?
Il trading è scam?
No, il trading di per sè non è uno scam ed è per quello che è difficile far capire alla gente cosa è legittimo e cosa no.
Il problema non è il trading.
Il problema sono gran parte delle persone che lo propongono.
Quindi, per facilitarlo, eccoti le domande che mi sono appena inventato da fare a te stesso che dovrebbe guidare le tue decisioni:
Ho una importante somma di denaro da rischiare? (che puoi perdere senza conseguenza economiche)
Posso passare un lungo periodo di tempo in cui non sarò profittevole?
Quelli che ti provano a convincere a iniziare a fare trading, che incentivo hanno a vederti profittevole?
Prop firm
Come funziona una prop firm
Paghi una “challenge” (1–2 fasi) con regole di rischio molto rigide.
Operi su conto simulato; se centri i target, passi a “funded”.
Payout: ti riconoscono una quota degli utili calcolati sul conto simulato; spesso non c’è esecuzione su mercati reali, oppure solo parziale/aggregata. Lo dichiarano apertamente, ad es. FTMO: “ambiente demo/simulato”. FTMO
Me la sto prendendo con il trading solo per vendere qualcosa?
Io vendo corsi per avviare una carriera di Copywriting e la mia comunicazione è spesso aggressiva e over-the-top quindi potresti pensare:
“Codesto mi dice che il trading non funziona solo per convincermi a fare il suo metodo”
Non ti biasimo se pensi questo e onestamente non c’è nulla che io possa fare per provarti le mie intenzioni perché appare tutto come un conflitto di interessi o tentativo di posizionare la mia come soluzione perfetta.
Spero questo possa aiutarti a capire le mie reali intenzioni:
Non me la prendo con il trading. Me la prendo con chi propone che il trading sia fattibile per chi inizia adesso.
Il trading è molto figo, mi piace l’idea dell’analisi tecnica combinata con un po’ di fondamentale.
Vorrei un giorno fare trading
Il mio “metodo” è tutt’altro che perfetto e anche con il mio metodo la maggior parte delle persone falliscono (pur non perdendo importanti somme di denaro)
Non vendo un “metodo” specifico, insegno a fare carriera come Copywriter. Non insegno di seguire una formula “che risolve tutto” e non faccio mai promesse di tempo o di guadagno
Le stime che faccio per i guadagni sono realistiche e mai dico (e mai dirò) che puoi fare importanti somme di denaro lavorando poco o “facilmente”
Quindi cosa bisogna fare per diventare ricchi?
Diversamente da un lavoro normale, non c’è uno step by step preciso. Quindi non c’è nulla che “devi” fare. Ed è ciò che lo rende difficile.
Prima di rischiare tempo e denaro io ti consiglio di:
Capire basi economiche:
Come funziona il mercato
Sviluppare la maturità necessaria per saper giudicare cosa è valido e cosa no
Accetta la realtà dei fatti:
Probabilmente fallirai molteplici volte
Più vuoi risultati veloci, più sacrifici dovrai fare
Il tuo effort riduce le probabilità di fallimento ma non le elimina o riduce in maniera significativa
Comincia la tua ricerca di una carriera potenzialmente profittevole
Io consiglio a tutti i principianti nell’online di non porsi come obiettivo diventare ricchi perché non puoi semplicemente diventarlo dal nulla a meno che tu sia fortunato.
Personalmente penso che l’obiettivo “diventare ricchi” è valido solo in tempistiche di 5, 10 o più anni (ove ricco = 1 MLN patrimonio).
I 3 step che consiglio se hai grosse ambizioni
Fare soldi stabilmente
Diventare finanziariamente molto tranquillo (secondo me sopra i 5k mensili netti)
Considerare se vuoi diventare ricco e iniziare a prenderti dei rischi calcolati e informati
Quanto tempo serve per diventare ricchi?
Risposta breve: 5-30 anni.
Risposta lunga
Eccoti delle stime informate a mio avviso molto realistiche.
Dall’inizio del tuo primo tentativo di diventare ricco fino al successo:
2-5 anni per fare i primi €100.000 in un anno (non sei ricchissimo, ma stai davvero tranquillo se ottimizzi la tassazione)
6-10 anni per avere un patrimonio di 1 milione di euro avviando un’azienda (sempre se non fallisci, il che è probabile)
20-30 anni per avere un patrimonio di un milione di euro investendo
Queste sono stime basate sulle medie che ho visto facendo la mia ricerca. Provare a fare importanti somme di denaro in meno di 1 anno è estremamente irrealistico e, a quel punto, ti stai appoggiando alla fortuna (che non è sotto tuo controllo).
Eccoti alcune fonti per approfondire.
Puoi anche approfondire con ChatGPT o cercando online da solo.
Che metodo dovresti usare per fare soldi?
Questa domanda mi obbliga a dare una soluzione senza le info che mi servono per poterti dare un consiglio.
L’unica risposta giusta a mio avviso è “Dipende”.
Dipende da:
Tempo: quanto sei disposto a metterci?
Profilo di rischio: quanto puoi rischiare (tempo e denaro)?
Talento: c’è qualcosa in cui sai di essere già bravo
Qualifiche: hai qualche qualifica specifica che ti permetta di approcciare un mercato specifico?
Sacrificio: quanto sei disposto a sacrificare per avere successo? Sto parlando di tempo libero, sonno, salute, hobby, ecc.
Tutti questi fattori e altri vanno considerati.
Una persona che non ti conosce non può dirti “questo è il metodo giusto per te” perché non conosce i fattori citati sopra.
Bias del sopravvissuto
Il bias del sopravvissuto, insieme all’ignoranza, è uno dei fattori che spinge i principianti a fare investimenti che, a loro insaputa, sono speculativi e rischiosi.
Questo questo schema a forma di iceberg rappresenta il motivo per cui il bias del sopravvissuto è così comune nel trading. La maggior parte delle persone che falliscono non pubblicano contenuti della loro esperienza sui social.
Rimangono, quindi, le persone virali che mostrano ricchezza e libertà finanziaria estremamente desiderabile.
Il mio consiglio finale
Se devi pagare corsi fallo, ma non comprarne 10 mila. Te ne serve 1 decente
Evita costi ricorrenti [di formazione o per l’attività]
Non investire in attrezzatura, domini, o altri prodotti o servizi del genere a meno che tu sia molto sicuro di cosa stai facendo
Accetta questi che, secondo me, sono dati di fatto:
Ci vorranno mesi, a volte anni, anche a vedere i primi soldi
Molto probabilmente mollerai perché scopri che è difficile e non fa per te
Il problema non sono i corsi. La formazione serve. Il problema è l’overpromising
Sei responsabile del tuo denaro. Se decidi di investire e fallisci, sei tu che ti sei informato male e dare la colpa agli altri (scammer o no) non ti aiuta
Questo articolo ti ha tolto la voglia di fare soldi?
Mi spiace essere il guastafeste, ma è la verità di come stanno i fatti. E’ difficile orientarsi quando tutti vendono qualcosa (compreso me) e me ne rendo conto.
Comunque sia, penso che l’ambizione e la passione possano portare tanti di voi lettori ad iniziare qualcosa.
Anche se questo articolo sembra un enorme guastafeste, non è questa l’intenzione. L’intenzione è informare e fare un po’ di lucidità in questo ambiente in cui, pare, che ci siano solo persone che scammano e persone che non scammano. E’ uno spettro.
Adesso sei informato, il che ti aiuta a prendere decisioni intelligenti e avere aspettative realistiche.
Buona fortuna.
- Andrei